Le carte sono degli oggetti affascinanti e ricchi di significato che, non a caso, sono presenti in ogni parte del mondo ed in diverse culture esercitano un ruolo anche importante. Le carte non vengono utilizzate solo per il gioco, ma per alcune culture anche nelle credenze e nella divinazione.
La cartomanzia, in determinate parti del mondo, rappresenta una vera e propria arte. Quando si parla di cartomanzia si fa riferimento alla lettura delle carte utile all’ottenimento di informazioni sul futuro o sulla scoperta di verità nascoste di vario genere.
Sono diversi secoli che le cartomanti leggono le carte, come detto, in molte parti del mondo. Diverse culture, ad oggi, presentano mazzi di carte e di tarocchi con simboli personalizzati e significati di vario genere.
Insomma, le carte dei tarocchi presentano un fascino unico, che risiede nella capacità di assumere dei significati ben precisi, grazie alle suggestioni delle cartomanti e alle interessanti letture che sono in grado di fornire. I segreti delle carte sono una materia che incuriosisce e appassiona moltissime persone che, anche solo per scoprirne i dettagli, si rivolgono ad esperti di persona o online su siti come su www.cartomantidellaverita.it.
Insomma, da qualunque punto di vista le si osservi, il fascino delle carte dei tarocchi risulta innegabile, così come l’importanza che hanno assunto nella storia. Basti pensare che i mazzi di tarocchi vengono usati fin dal XV Secolo e, probabilmente, anche prima di questa data. Le carte vengono utilizzate per scopi divinatori in Europa, Africa e, talvolta, anche in Asia. Alcuni mazzi di carte da gioco sono stati sviluppati anche per questi scopi e per offrire conforto e guida spirituale. Scopriamo, nelle prossime righe, alcune curiosità riguardanti i diversi utilizzi e le tradizioni che interessano la cartomanzia in diverse parti del mondo.
Europa
Storicamente, sembrerebbe che le carte dei tarocchi siano nate proprio in Italia, come detto, nel XV Secolo e che, inizialmente, venissero considerate un gioco da tavolo. In un secondo momento, sarebbero state utilizzate per scopi divinatori. In Europa, i tarocchi avrebbero assunto popolarità come strumento di cartomanzia, sia pensa, a partire dal XVIII Secolo, quando furono sviluppati i primi mazzi dedicati proprio agli utilizzi per cui vengono conosciuti oggi. In quel periodo, si credeva anche che i tarocchi fossero uno strumento di indagine esoterica e spirituale con cui conoscere verità nascoste.
Africa
Sembrerebbe che anche in Africa esistano delle tradizioni legate alla cartomanzia e che, nella fattispecie, prevedono l’utilizzo dei tarocchi.
Per fare qualche esempio al riguardo, nella tradizione egiziana i tarocchi sarebbero stati utilizzati come strumento di divinazione e interpretazione dei sogni per secoli. Non solo, in diversi luoghi del continente, le carte sarebbero state adattate a pratiche differenti, venendo anche sviluppati dei mazzi appositi con simboli e significati ben definiti.
Asia
Continuiamo con l’Asia, una terra ricca di tradizioni esoteriche e di affascinanti leggende che, paradossalmente, non è interessata ai tarocchi tanto quanto l’Europa. In ogni caso, esistono diverse tradizioni di cartomanzia, in cui vengono utilizzate carte con simboli e significati ben definiti come i Ching cinesi, basati su simboli che rappresentano elementi naturali e forze dell’universo o l’Hanafuda giapponese con carte raffiguranti simboli floreali.
Americhe
Chiudiamo con l’America, dove i tarocchi furono introdotti nel XVIII Secolo dagli europei.
In America sono stati sviluppati mazzi particolare come il Wirth o il Rider-Waite-Smith. In America Latina, invece, esistono forti tradizioni locali che hanno dato origine a mazzi di carte arrecanti simboli e significati ben definiti e applicati proprio alle culture del luogo, impreziosendo ulteriormente l’affascinante background esoterico del Sudamerica, grazie a interessanti storie folkloristiche.